È stata presentata oggi la relazione 2012 del Garante privacy. Il Presidente dell’Autorità Garante, Soro, ha tenuto il suo discorso presso la Sala della Regina a Montecitorio. L’evento è stato presieduto dalla Presidente della Camera Boldrini alla presenza degli altri membri del Collegio (Augusta Iannini, Giovanna Bianchi Clerici, Licia Califano). Il documento è disponibile sul sito del Garante.
Il discorso del Presidente è stato focalizzato sui punti seguenti:
- La protezione dei dati come fondamento della cittadinanza
- Trasparenza e potere informative della pubblica amministrazione
- Autorità e libertà
- La protezione dei dati tra individuo e mercato
- Gli algoritmi non sono neutrali
- Lo sfruttamento commerciale delle identità
- Né censura né anonimia
- Oblio e identità in evoluzione
- Dignità della persona e libertà di stampa
- Una privacy forte: la sfida dell’Europa
Dal contenuto – senza dubbio apprezzabile – del discorso del Presidente Soro è emerso un indubbio interesse verso la protezione dei dati personali in relazione con le nuove sfide del digitale e della evoluzione dei paradigmi del web con le proprie declinazioni. Particolare interesse è stato posto sul tema del furto d’identità e, quindi, sul concetto dell’identità digitale (eID), nonché su tematiche di particolare specificità quali l’Internet degli oggetti (Internet of Things – IoT) e le evoluzioni c.d. smart (smart grid, smart city, ecc.).
Si tratta di un approccio che denota particolare apertura da parte del Garante ad affrontare le nuove sfide del mondo della comunicazione e della rete in genere.